INFORMAZIONE DI SERVIZIO
Dal giorno 8 marzo 2021 abbiamo iniziato a lavorare con lo sconto in fattura e fino ad oggi non abbiamo ancora incassato nemmeno un centesimo.
Abbiamo maturato crediti fiscali per circa 770.000 euro, parzialmente utilizzati per pagare i nostri fornitori e pagare le tasse. Ad oggi non abbiamo più fondi per mandare avanti le pratiche che abbiamo assunto, siamo impossibilitati a saldare fatture di tecnici, fornitori e risulta complicato pagare anche i nostri ex dipendenti.
La situazione è critica:
- i clienti sono furibondi con noi e ci minacciano continuamente, si presentano in azienda alzando i toni, ci danno dei truffatori, ci citano in giudizio e presentano continue querele presso le autorità competenti, sebbene la situazione sia ben nota a livello nazionale;
- i fornitori attivano l’iter per i decreti ingiuntivi per poter rientrare delle loro fatture;
- gli ex collaboratori incitano i clienti a riunirsi per attivare azioni legali a loro tutela;
- gli ex dipendenti si sono licenziati per giusta causa in quanto non potevamo procedere al pagamento degli stipendi.
Molte aziende trentine e non solo, come la nostra stanno subendo questo tracollo senza averne colpa. Siamo addirittura costretti a mettere in liquidazione l’azienda in quanto la situazione è diventata insostenibile.
Siamo vittime del sistema come lo sono i nostri clienti, purtroppo non abbiamo voce in capitolo e dobbiamo sottostare alle leggi e variazioni dello Stato. Avevamo la possibilità di avviare svariati cantieri ed assumere diverso personale per seguire le varie pratiche, ma ci sentiamo traditi dallo Stato che in corso d’opera ha operato svariate modifiche ai Decreti Legge.
Sarà cura del liquidatore fare il possibile per incassare i crediti incagliati e rimborsare i propri clienti e fornitori in proporzione a quanto si incasserà.